La Stimmungpiù breve senza far nomi con Nanni Balestrini
I
La Stimmung più breve senza far nomi, e pur facendone, ti darò una sfilza di nomi, non nominandoti mai
(mentre di là non sono i sintagmi nominali che si appostano
arrivano schemi verbali tra lo shummulo e l’occhio che fa del suo passo fino
a che arrivi alla macchina e a girare attorno andandosene da nord e ridiscendendo a sud verso est
così variano per quanti segni i crepuscoli
e ti darò questo nome per asciugarti all’ombra
e con queste parole(in primo piano
taceva il mondo intorno a lui taceva il mondo
una stesura amorfa che venga resa rossa e spessa
vista da dietro fin tanto che mi tengo basso gli spettatori non videro
quel che vidi io riempito tra podice e ventre
tutto questo bagliore didonico mi fa venire
fare in fretta qui in basso non sto leggendo
involontario e continuo da questa altezza
vista da fuori anche in costume da bagno
tuttavia che cosa si potrà mai convenire
venendoti di troppo a meno che ti siedi per terra
o sulla sedia o sul sedile di quella tua anzidetta 174
(vista sempre dal sasso appeso al meridiano)
il suo trucco era un garbo del cuore
senza far nomi e via, cancella anche quel numero
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| i Novissimi poesie per gli anni '60 a cura di Alfredo Giuliani Rusconi e Paolazzi Editori Milano 1961 |
#Una breve Stimmung con alcuni Frammenti del sasso appeso, A2,C1, D2,E3. Il sasso appeso di Nanni Balestriniera uscito per Scheiwiller, Milano 1961. A mezzo degli anni Settanta o più in là ero in interazione con Annalisa Cima per pubblicare, presso Scheiwiller, forse proprio una Stimmung, di quelle con quelli di Tel Quel. Pleynet, Faye, Roche. Poi: l’interazione con A.C. si ruppe.#v.s.gaudio
$ Leggi però anche Nemmeno con Nadia Campana, Vuesse ha mai parlato di Nanni Balestrini →“gaudia 2.0”